Di tiragraffi se ne vedono di tutti i colori, forme e modelli. Dai più semplici ed elementari composti da una colonna con base, semplici tappetini o veri e propri parchi gioco per il tuo gatto. Ma è davvero necessario un tiragraffi?
Ebbene, la risposta è si se il nostro gatto non avrà accesso a piante o giardini, ma scopriamone le motivazioni.
Marcatura del territorio
Il gatto ha numerose ghiandole sparse per il corpo da cui secerne vari feromoni, segnali a noi impercettibili, per comunicare con altri felini. Molte di queste ghiandole e segnali sono ancora in fase di studio e scoperta ed alcune sono già mappate ed identificate. Proprio durante la graffiatura il gatto emana dei feromoni per segnalare (oltre al tipico segno di artigli) agli altri simili che quello è il suo territorio. Nella realtà di casa questa motivazione viene un poco meno, tuttavia occorre ricordare che il tiragraffi sarà zona offlimits dove non valgono regole se non quelle dettate dal nostro gatto.
Scalare e dominare il mondo dall’alto
La maggior parte dei felini amano posizioni rialzate o appartate per poter dormire in sicurezza e dominare il mondo circostante. Tiragraffi più alti e strutturati, spesso dotati di cucce, permettono al gatto di potercisi arrampicare, appunto come su una pianta e poter dormire in sicurezza da agguanti. Questo aspetto resta da tenere in particolare considerazione soprattutto in presenza di cani o piccoli bambini irruenti.
Cura delle unghie

Il gesto del “graffiare” permette anche un grandissimo vantaggio al tuo micio e a te, quello di fare in autonomia manutenzione alle unghie. Spesso si sente parlare di amici che tagliano le unghie al gatto, alle volte impresa epica. Un gatto con un buon tiragraffi provvederà da solo alla cura personale indebolendole con i denti e rompendole tra le corde.
Scelta del tiragraffi per il tuo gatto
Spesso la tendenza è quella di comprare il meno costoso e più piccolo con il dubbio che il gatto non lo usi. In realtà poi questa scelta si traduce in un acquisto successivo di qualcosa di più grande e strutturato poichè già verso i 4-5 mesi quello acquistato si rivela di dimensioni ridotte.
Un tiragraffi di dimensioni adeguate dovrebbe poter permettere al nostro gatto di allungarsi (una sorta di stretching) estendendo completamente le zampe, questo vale a dire, indicativamente, circa 80 cm per un gatto europeo adulto su 4-5 kg. La scelta dunque dovrebbe ricadere su un prodotto con almeno quell’altezza. Altra importante caratteristica è la stabilità. Verificate sempre, soprattutto in presenza di un tiragraffi con ripiani, che questo non sia traballante; esistono tiragraffi a più piani con una sola colonna che, in presenza di gatti irruenti, potrebbero ribaltarsi rischiando di spaventare il gatto e di farlo rinunciare all’uso. Il consiglio, per tiragraffi oltre al metro di altezza, è quello di sceglierli valutando che la base si ampia e pesante e che abbia almeno due colonne di supporto o di valutare di posizionarli in angoli che possano aumentarne la stabilità.
Normalmente, le ditte più serie, offrono ricambi per sostituire parti logore di tiragraffi usurati o colonne. Trixie è una di queste. Ciò permette di poter investire serenamente in un tiragraffi “strutturato” con la garanzia che durerà anni.
Collocazione del tiragraffi
Il posto migliore dove poter collocare un tiragraffi, possibilmente con dei ripiani o cucce, è accanto ad una finestra da cui il gatto possa osservare il mondo di casa e il mondo esterno, che sia possibilmente con un lato protetto da una parete e in una zona tranquilla della casa, lontano da agitazione e rumori.
E se il gatto non usasse il tiragraffi?
Normalmente il gatto apprezza naturalmente la presenza di un tiragraffi, tuttavia alcuni stratagemmi potrebbero rivelarsi utili.
Nel caso in cui notaste il micio graffiare da qualche parte portatelo subito sul tiragraffi ed invitatelo ad usarlo
- Premere il polpastrello del micio fino a far comparire le unghie e strusciare sul tiragraffi
- Graffiare le proprie unghie sul tiragraffi giocando col micio
- Nascondere premietti da conquistare sul tiragraffi o tra le corde delle colonne per costringerlo ad infilare le unghie nelle corde
- Utilizzare erba gatta (catnip) o valeriana attrattiva sulle colonne
- Utilizzare prodotti specifici (es. feliscratch Feliway) ad azione ormonale
Qualora il gatto avesse già trovato un posto dove fare le unghie ripetutamente, l’insegnamento all’uso del tiragraffi sarà più difficoltoso in quanto il posto già scelto sarà già segnato con i suoi feromoni attrattivi. In questo caso si consiglia l’uso di feromoni del benessere come dissuasore